Progetto
È arrivata l’Italia! Trieste 1954
Cliente, anno
Aree di intervento
- Editorial design
- Exhibit design
- Valorizzazione di patrimoni culturali
Il 26 ottobre 1954 chiude per Trieste un lungo dopoguerra, iniziato il 15 settembre di sette anni prima. Un tempo di provvisorietà incerta che ha segnato non solo le vite dei triestini, ma anche quelle di tutti gli abitanti di quell’area di confine.
In occasione del 70° anniversario del ritorno ufficiale di Trieste e dei territori limitrofi sotto la piena giurisdizione della Repubblica Italiana, il Consiglio Regionale del Friuli Venezia Giulia, attraverso la biblioteca Livio Paladin, ci ha affidato la curatela di una mostra che potesse raccontare le tappe fondamentali di quei giorni.
Condensare in poche immagini un evento così complesso e ricco di sfumature, ci è sembrata da subito un’impresa non facile. Per catturare questo intreccio molteplice di sentimenti, abbiamo scelto di adottare una prospettiva laterale che potesse dar voce agli sguardi non ufficiali di chi ha vissuto quelle giornate cruciali.
Grazie al loro potere evocativo, i media fotografici e cinematografici si sono prestati particolarmente alla costruzione di una narrazione degli eventi con una forte connotazione popolare, nel senso più alto del termine. Attraverso un’accurata selezione iconografica, abbiamo cercato di costruire per il visitatore una testimonianza di vita, carica di profonde implicazioni emotive e strettamente connessa alla sfera intima del ricordo. Non quindi fotografie e film come fonte storica, ma fotografie e film come fonte di storie: immagini vernacolari prodotte da persone comuni non professioniste che hanno utilizzato gli strumenti tecnologici a loro disposizione per documentare scorci di vita familiare intersecatesi fatalmente con gli eventi storici del 5, 26 ottobre e 4 novembre 1954.
Nel costruire questo percorso visivo, ci siamo avvalsi della preziosa collaborazione di diversi soggetti attivi sul territorio: per le testimonianze fotografiche “non ufficiali” sono stati decisivi i prestiti concessi dall’Associazione Storiografica APS di Massimo Sgambati e Lorenzo Ielen, nonché la cortesia del collezionista triestino Sergio Sargas; l’Archivio di Stato di Trieste ha fornito invece un importante contributo individuando una dozzina di fotografie che hanno documentato i momenti più formali e solenni, come la visita del Presidente della Repubblica Luigi Einaudi del 4 novembre 1954. La sezione audiovisiva ha visto coinvolto Paolo Venier - storico e critico di cinema, ma anche appassionato collezionista - che da subito si è reso disponibile nel concedere alcuni rari filmati della sua collezione.
Grana Fina, in collaborazione con la graphic designer Cecilia Cappelli, ha curato ogni aspetto dell’iniziativa espositiva, dall’accurata selezione iconografica alla costruzione dell’identità visiva, fino al design allestitivo. A completamento del progetto è stata realizzato un testo di accompagnamento, che fornisce approfondimenti storico-critici dei materiali in mostra.
Ringraziamo Lorenzo Ielen, Massimo Sgambati e Sergio Sergas per aver gentilmente concesso la pubblicazione di alcune immagini tratte dalle loro collezioni private.